Roman Haider, Markus Buchheit, Luisa Regimenti, Maximilian Krah, Herve Juvin, Joëlle Mélin, Danilo Oscar Lancini

L’epidemia di COVID-19 ha posto in evidenza la dipendenza dell’Europa dai produttori esteri di dispositivi medici e ingredienti e prodotti farmaceutici. La Cina, in particolare, è uno dei principali produttori di prodotti farmaceutici (soprattutto principi attivi e prodotti intermedi) ma ha decretato la chiusura temporanea di talune fabbriche. Altri importanti produttori, come l’India, hanno imposto restrizioni alle esportazioni di medicinali. Pertanto, alcuni paesi europei, e l’UE nel suo complesso, devono affrontare una carenza di medicinali, dispositivi medici e ingredienti farmaceutici.Può dunque la Commissione fornire dati e informazioni sulla situazione relativa alle importazioni di dispositivi medici e principi attivi farmaceutici all’interno dell’Unione?Può la Commissione indicare che percentuale di tali dispositivi è prodotta all’interno dell’UE e a quale quota corrispondono le importazioni?Ha la Commissione elaborato un piano d’azione volto ad affrontare tali gravi carenze in un momento di crisi?